Due casi seguiti attraverso il metodo posturale canali

Postura e Sport ad oggi ha in fase di brevetto un busto ortopedico dinamico che, a differenza dei busti attualmente in commercio, coadiuverà il lavoro di ginnastica posturale come suo completamento.

Lo studio dell'applicazione e della validità del busto è attualmente in corso attraverso la collaborazione con alcuni ospedali italiani e diversi medici ortopedici. Il progetto mira a dimostrare che la scoliosi non è una malattia idiopatica e che in alcune condizioni (come i casi rappresentati nelle foto) sono possibili recuperi anche di entità molto significativa.

L'azione di una ginnastica specifica si è rivelata molto efficace sul miglioramento della zona lombare e il busto ortopedico lavorerebbe con spinte attive sul residuo dorsale. L'obiettivo è ottenere come risultato un miglioramento generale compreso tra 10 e 30 gradi della scoliosi. I lavori sulla scoliosi attraverso il metodo posturale Canali hanno come presupposto la comprensione di come il corpo ho precedentemente perso l'equilibrio nei vari piani dello spazio, l'individuazione dell'emilato debole dell'addominale e la precisa individuazione delle rigidità legate al bacino e alla gabbia toracica che hanno un rapporto negativo con la muscolatura stabilizzatrice del rachide.

L'analisi poi non sarà solo legata alle posizioni statiche ma anche a quelle dinamice(che possono differire molto) e verrà analizzato anche quale specifico momento del passo si configura in modo più critico per la stabilizzazione della struttura del soggetto.

Questo è il motivo per cui ad esempio in fase di valutazione del soggetto siamo soliti eseguire il test del bending non solo a piedi uniti ma anche con un arto avanzato e uno arretrato in modo da avere chiara la dinamica di spostamento della colonna nel passo.